Laeroplano del papa | Page 9

Filippo Tommaso Marinetti
a sonnecchiare cos��?nella tua alcova mattutina d'argento polverizzato??Motore, mio motore, raddoppia?la tua velocit��! Dobbiamo correre?lungo tutto il suo corpo?e morderlo, e stordirlo, e fargli vento?con le mie ali!?Presto! Regalo ai venti?tutte le belle collane di rubino?con cui il Vulcano mio padre?abbell�� le mie ��litre....
Prendete! Prendete, belle nuvole!?V'offro anche queste gloriose e pesanti?parrucche bionde,?cosparse di zaffiri e di granate,?con cui potrete ornare le vostre teste?scarmigliate dalla brezza.
Prendete! Non le volete? Peggio per voi!?Le getto in mare, poich�� non so che farmene!?E il mare ne �� tutto arrossato!...?Agito le mie ali per liberarle?dalle mussole e dai veli di fuliggine?di cui son cariche ancora.... Ormai �� giorno!?Affrettiamoci!... Il cielo! Il cielo puro!?Io mi sprofondo nel cielo,?come in un abisso d'azzurra passione!...
Tutte le nubi carnicine o rosee?mi gridano stirando e snodando le braccia?con mollezze di sciarpe di seta:??Ben venuto, bell'uccello temerario! Ben venuto!?
Volo sui pesanti battiti del mare,?la cui groppa floscia si schiaccia sulla spiaggia....?O promontorio! O toro che vorresti scagliarti?contro di me, puntando come corna minacciose?i tuoi ulivi scarniti! Tu fiuti come me?l'inebbriante odore del temporale.
Ora un brutale acquazzone gualcisce e accartoccia?la seta dell'orizzonte! Lo attraverso?come si passa correndo sotto una grondaia....?Vi stupisce il mio coraggio,?tristi nubi avvizzite e scolorite?che ondeggiate laggi��, p��ndule le braccia,?con falotici dondolii,?poveri vestiti da maschera d'un carnevale bagnato??Io son pi�� bello di voi, perch�� le mie ali?vollero somigliare alle fiamme dell'Etna.?Le mie ali, arrossate?dai possenti tabacchi vulcanici,?sembrano un forte paio di baffi conquistatori?sopra la burbera faccia?di quella nube che lascio dietro di me.
E questo vi diverte, o villaggi,?poich�� v'odo gridare giocondamente: ?E' passata?a volo spiegato sopra di noi!?Chi? Chi? La guerra!... Oh! Eccola!...?La guerra passa volando, a una fantastica velocit��,?come un fantasma, come un raggio, come un lampo,?scagliata verso il confine!?
O commmozione terribile di angoscia pesante!...?Cresce infatti il calore e la luce pesa,?e sento nel mio cuore i tonfi sordi?che fanno le scialuppe?ballando legate contro i fianchi del piroscafo.
4.
LE BATTERIE DEI SOLI.
_Prima popolana._
Accorrete! Donne e fanciulli, accorrete!?Presto! Presto! Scendete! Andiamo tutti in folla,?a centinaia, a migliaia!?Bisogna fare un giro di quattro chilometri?fuori dalla citt��, per andare?a fermare il treno, ed a stenderci in mucchio?attraverso il binario!... Formeremo cos��?un materasso immenso di corpi umani!
_Seconda popolana._
Oh! via!... La marmellata �� inutile!?Il macchinista non vorr�� fermare,?e la locomotiva passer��?come un aratro sopra un vasto campo di carni!?Zappe, zappe, ci vogliono, e leve, e martelli?per strappare rotaie e traverse!?Andiamo presto! Ci sp��ano!
_Terza popolana._
Ero laggi�� poc'anzi; li infornano tutti....?Dieci treni stanno per partire uno dopo l'altro!?Trecento vagoni sono pronti!?Venticinquemila uomini! Li ammucchiano?come bestiame.... �� una fiera!?Non vidi mai tanti uomini riuniti...?Rumor di ferro spaventevole!?Se tutti quei fucili sparassero insieme,?la terra rimbomberebbe?di mille folgori, di tremila tuoni....?Nelle campagne, non si vede pi�� verde!
_Seconda popolana._
La citt��, le mura, le piazze, i giardini?sono inondati da una marea grigiastra.?�� il colore delle divise,?colore di piombo d'un cielo di temporale!?La terra �� tutta gonfia di masse di soldati,?irte di baionette,?come le nubi sono irte di pioggia....?Tutto sta per scoppiare....?Dovunque sotto i piedi la terra �� piena di guerra!?Dovunque si beve e si respira il soffio, la bava?di innumerevoli cani arrabbiati!...
_Prima popolana._
Dio! Che caldo! Che caldo!?Se questo cielo di cotone si lacerasse, l�� gi��!?Un po' di pioggia!... Che fortuna sarebbe un po' di pioggia! Maledizione! Anche il sole s'accanisce?contro di noi! Aiutatemi?a portare questa leva! E' pesante!?Mio Dio, com'�� pesante!...?E la risaia ribolle, infernalmente scaldata!?Che specchi atroci, le sue acque di fuoco!
_Terza popolana._
Non ci vedo pi��. La campagna intorno?rantola soffocata sotto le enormi pietre tombali?dell'atmosfera!?Ogni pietra �� aureolata d'angoscia gialla.?Ogni pietra respira e rantola orribilmente,?come una testa recisa imbavagliata di fuoco.?Tutti i sassi hanno sguardi insostenibili.?Gli stagni sono graticole?piene di Cinesi arrostiti, puzzolenti!?Noi siamo trasportati nel vasto ronz��o del cielo?tutto imbottito di mostruose cicale....?No!... No!...
_Seconda popolana._
Come possono, gli alberi, star ritti??Sono atterriti!...?Maledetto sole! Terribile fornace! Valanga di specchi!?Moriremo tutti acciecati!?S��, acciecati! I miei occhi?sono divelti dalla fiamma veloce?di queste sfolgoranti rotaie?che solcano la terra come due fulmini immensi!
_Prima popolana._
Su! Uno sforzo! Un grande sforzo!?Bisogna spingere questa leva sotto la traversa!...?Tutte insieme! Forza! Tutte insieme!?Calcate con tutto il peso del vostro corpo!?Siamo venti donne, non molto robuste,?ma riusciremo!...
_Terza popolana._
Giovanna! Rosa! Lucia!... Venite presto!?Bisogner�� pure che il macchinista?fermi bruscamente il treno!?Volete che il cannone ci mangi i nostri figliuoli?...?Saranno tutti uccisi, siatene certe!?Bisogna impedire ad ogni costo che partano!?Pianteremo in mezzo alla strada ferrata?quest'altissima pertica.... La vedranno?di lontano, e si fermeranno, per Dio!...
_Prima popolana._
Santa Vergine Maria! Facci la grazia!?Noi ti chiediamo solo un po' di forza!?S��! S��! Aiutaci, Vergine Maria!?Se vuoi, lo puoi!... Forza!... Forza!...?Ancora! Su! Calcate!... Non gridate!...?Spingete!... Su!... La rotaia �� staccata!...?Non piangete! So bene....?Tremate dalla paura, e io pure singhiozzo!?Santa Maria, soccorreteci!?Non abbiam pi�� coraggio!?Il cuore ci �� caduto tra i piedi,?e noi lo calpestiamo senza volerlo!...?Lo sentiamo gua��re, ferito, morente,?come un povero cagnolino!?L'idea, soltanto l'idea?di perdere il mio bel Giorgio, mi fa tremare tutta!?Le mie braccia son morte, mi sfuggono le gambe!...?Lo vidi in sogno stanotte, subitamente,?rosso
Continue reading on your phone by scaning this QR Code

 / 36
Tip: The current page has been bookmarked automatically. If you wish to continue reading later, just open the Dertz Homepage, and click on the 'continue reading' link at the bottom of the page.