l��, che siete anche troppo fortunato. Credevate voi di aver a che fare con una di quelle ragazze che sanno gi�� il vivere del mondo? Cecilia �� un boccone raro e prelibato che andava ottenuto a forza di arte, di pazienza e di aspettazione. Certe creaturelle son ritrose a lasciarsi vincere pi�� di quello che si pensa. Voi sapete come ho lottato con costei per domesticare la sua salvatichezza. Il numero dei bomboni, dei manicaretti, dei nastri e delle cianciafruscole di cui l'ho regalata �� stato grande, ve ne assicuro. E tutto questo coll'apparenza di un'onesta liberalit��, col pretesto di favorire e rallegrare semplicemente la giovinetta, senza insospettirla de' miei secondi fini.
?Ah, il vecchio mariuolo che tu sei!
?Questi regalucci complessivamente mi avranno costato non meno di cinquanta lire.
?Io te ne ho gi�� date pi�� di cento.
?E spero che me ne darete ancora, perch�� ho meritato molto. Voi mi fate fare di quelle cose.... In verit�� che la coscienza mi rimorde.
?Udite il briccone che parla di coscienza!
?Se non fosse il desiderio che ho di servirvi, la speranza che ho posta nella vostra generosit��....
?Basta basta, furfante matricolato. Tu avrai un'altra sommetta quando Cecilia sar�� mia.
?Un diminutivo! dite piuttosto una somma. Vi raccomando di allargare la mano, perch�� i miei bisogni sono grandi. Voi avete il danaro a bizzeffe.
?Il bel sesso, ed i furbi tuoi pari me ne divorano la maggior parte. Ors��, ripetimi l'intelligenza che hai fatta colla ragazza.
?Domani sera quando ritorna dal lavoro, Cecilia entrer�� nelle mie stanze. Voi ci sarete ad aspettarla per dirle il fatto vostro, e stabilire seco lei gli articoli dell'amorosa corrispondenza. Che momento felice per voi. L'ora vi tarda di poter toccare il cielo col dito, non �� vero? Via via, moderate l'ardore, e non fate quegli occhi sfavillanti e bramosi. Io voglio credere che il vostro non sar�� un capriccio passeggiero. Voi legherete con Cecilia una relazione ferma, e profittevole alla sua povert��.
?Ci�� dipender�� da lei. Quando sia seducente nei modi, come lo �� nella persona, quando corrisponda di buona grazia al mio amore non avr�� a lagnarsi della mia instabilit��.
Durante questa conversazione, Antonio aveva suonato la cassa armonica davanti l'osteria, e raccolto le offerte nella sala del baccano. Ora si avanzava, per fare altrettanto nella camera dove stavano coloro, e pochi altri individui ad una tavola separata.--Oh oh! chi vedo! esclam�� Tribolo. Il nostro caro Antonio si �� fatto suonatore di non so che? Eravate dunque voi che strimpellava l�� fuori? Me ne consolo infinitamente. Animo, bevete questo bicchiere di vino, e poi vi far�� la mia offerta abbondante.--Antonio, corto di vista com'era, gli aveva sporto il piattello senza ravvisarlo, ma appena lo riconobbe, scapp�� via sdegnosamente, ricusando il vino ed il danaro, e lasciandolo col compagno ad interpretare il motivo del suo rifiuto. Questo incidente disturb�� alquanto la loro allegria, e sparse dei dubbj sulla certezza del loro trionfo.--�� strano davvero il contegno di Antonio, diceva Tribolo con una certa inquietudine. Ricusare un regalo prezioso, un bicchiere di vino squisito, egli che non ne beve mai di nessuna sorta! Che ragione pu�� avere per usarmi ora questo dispregio, mentre �� sempre stato umile e garbato con me, ed ha gradito infinitamente i miei bicchierini di rosolio? Che avesse scoperto il nostro secreto? Che Cecilia si fosse lasciata indovinare? No, no, �� pi�� probabile che essa gli abbia parlato dei due talleri, di cui ho finto di volere quanto prima la restituzione. Scommetterei che il fatto sta appunto cos��. Il vecchio mi terr�� il broncio per quella mia intenzione.
Antonio si era diretto verso il centro della citt��, tormentato fieramente nell'anima e nel corpo. Dopo aver lavorato tutto il giorno in mezzo alla neve, camminava la notte sopra un suolo sdrucciolevole, coi piedi gonfi dal freddo e dalla stanchezza, portando un peso sulle spalle, e sbocconcellando per tutto ristoro un pezzo di pane nero ed asciutto. Il suo stato morale era ben pi�� doloroso ancora. Sebbene facesse pompa di buon umore e di coraggio in famiglia, aveva dentro di s�� la tristezza e l'affanno, che non sempre riusciva a padroneggiare quando era solo. L'agguato teso a Cecilia, e l'idea che potesse rinnovarsi il pericolo corso, e trovarla pi�� debole e disposta a soccombere, mettevano il colmo alle sue afflizioni e davano dei fieri crolli alla sua paziente e rassegnata natura.--Io sono indurato ai patimenti della miseria, pensava egli tentennando sotto il carico dello strumento, ma tutti gli eccessi finiscono collo stancare. Che abbiamo noi fatto al cielo per meritarci questa vita cos�� dura e travagliosa? Che abbiamo non fatto agli uomini, perch�� debbano insidiarci il solo bene posseduto, la virt�� della nostra Cecilia, dell'angelo della nostra casa? La povera creatura si �� ravveduta in tempo, ma chi mi assicura che una volta o l'altra non venga meno a' suoi buoni sentimenti, e alla confidenza che
Continue reading on your phone by scaning this QR Code
Tip: The current page has been bookmarked automatically. If you wish to continue reading later, just open the
Dertz Homepage, and click on the 'continue reading' link at the bottom of the page.